Yahari Ore no Seishun Love Come wa Machigatteiru. Zoku
In Oregairu 2, Hikigaya inizia a mettersi in dubbio dopo i vari confronti avuti con Yukino e gli altri.

Titolo – Autore
Giapponese: やはり俺の青春ラブコメはまちがっている。続 – Yahari ore no seishun love kome wa machigatteiru. Zoku
Inglese: My youth romantic comedy is wrong as I expected. 2
Italiano: Come già sapevo, la commedia romantica della mia giovinezza è sbagliata. 2
Autore: Wataru Watari
Sito ufficiale dell’anime: LINK
Nota: essendo una recensione non verrà posta alcuna attenzione ad eventuali spoiler.
Trama – Meno divertimento e più sentimento –

Mano a mano che il club del volontariato aiuta i vari studenti che vanno da loro in cerca di aiuto, i tre si rendono conto di quanto anche loro stessi abbiano qualche problema da risolvere. Hikigaya, che spesso si mette in prima linea, capisce che molto di quello che si è auto-raccontato e convinto erano bugie mentre Yukino sembra voler finalmente smetterla di seguire le orme della sorella per cercare una se stessa mai esistita.
Yui, si trova in mezzo, convinta di poter ottenere l’amore di Hachiman senza esporsi più di tanto.
I tre arriveranno a scontrarsi pesantemente nell’arco narrativo che coinvolge Tobe e Ebina, con il primo che vuole dichiarare il suo amore alla ragazza appassionata di Bishoujo mentre la seconda chiede al Yukino e soci di far sì che le cose non cambino e fermino Tobe. Si risolverà nella maniera peggiore per il tre del club perché Hikigaya, facendo di testa sua, asseconda Ebina ponendosi al di sopra dei sentimenti delle persone. La sua scelta lo allontanerà da Yukino mentre nel mezzo continuano ad esserci i soliti problemi, specie con la sorella di Yukino, Haruno.
Oltre al brutto momento all’interno del club, Yukino deve anche gestire i problemi casalinghi con sua madre che continua a trattarla come se non potesse avere scelte, ma solo un percorso prestabilito a causa dello status della famiglia. Sua sorella maggiore continua ad impicciarsi e ad infilarsi i tutti gli eventi scolastici con la scusa di controllarla e avere a che fare con Hikigaya.
Tra gita scolastica, Natale e San Valentino sono mesi difficili e stressanti. Gli sforzi dei tre per tenere il gruppetto unito non sembrano portare a nulla di duraturo.
Personaggi – ammorbidente profumato –
Nella prima serie di Oregairu, Yukino e Hachiman sono personaggi piuttosto cinici e decisi; i due affrontano la vita senza fronzoli cercando di restare ancorati al loro punto di vista ritenuto perfetto e inattaccabile. In questa seconda serie, invece, entrambi iniziano a confrontarsi con loro stessi in maniera più aperta e diversa rispetto a prima arrivando alla conclusione che le loro opinioni non sono esattamente corrette per forza, né che si possano dare agli altri come soluzioni senza alternative.
Lo scontro verbale tra Hayato e Hachiman continua con il primo che odia e invidia il secondo perché capace laddove lui non sembra potere in alcun modo.
In generale i personaggi principali sono meno divertenti rispetto alla prima serie risultando, però, più profondi e veri. Inoltre, i personaggi di contorno quali i compagni di classe, sono molto più presenti e partecipano in maniera attiva alle varie situazioni rendendo l’intera seconda serie di Oregairu più godibile.
Ci sono un po’ troppi intrecci amorosi tra i tanti personaggi, ma un po’ me lo aspettavo: sono pesanti sotto alcuni punti di vista perché non aggiungono realmente qualcosa alla trama, ma solo inutile caos.
Ebina che la butta lì, dichiarandosi tra le righe, ad Hachiman è una situazione che poi non ha un seguito e risulta sprecata.
Animazione

No, no… Ma perché?
C’è un disegno completamente, o quasi, diverso dei personaggi rispetto alla prima serie e, secondo me, non è stato fatto un buon lavoro. Il precedente stile era troppo staccato dallo sfondo e capisco che il risultato finale non fosse proprio bello da vedere, ma questo nuovo abbassa la qualità delle espressioni taglienti di Yukino e Hachiman quando dispensano cattiverie varie.
I fondali sono leggermente meno belli ed è vero che la visione di insieme è migliore, ma credo si potesse trovare una soluzione alternativa senza stravolgere tutto quanto in questo modo.
Sonoro
Questa tipologia di sigle non troverà mai il mio piacere, specie se tra la opening e la ending è migliore la seconda. Dimenticabili, sono meglio persino le canzoni intermedie presenti in alcuni episodi specifici. Visto che si trattava di una seconda serie si poteva avere almeno una opening migliore e iconica.
Sigla iniziale :
- “Harumodoki” (春擬き) di Nagi Yanagi
Sigla finale :
- “Everyday World” (エブリデイワールド) di Saori Hayami e Nao Tōyama
- “Everyday World -Ballade Arrange- Yukino Solo Ver.” di Saori Hayami (Ep. 07)
- “Everyday World -Ballade Arrange- Yui Solo Ver.” di Nao Toyama (Ep. 12)
Meglio
Tutto sommato questa seconda serie di Oregairu è meglio della prima perché i personaggi sono resi in modo migliore e gli archi narrativi presenti sono gestiti con più attenzione. Il solo fatto che siano tirati in ballo molti personaggi in più senza renderli superficiali è un passo avanti notevole rispetto alla prima serie.
Spiace per la piega troppo romantica che è stata presa e per il cambio netto nello stile del disegno, ma non è nemmeno sbagliato dire che la prima serie era troppo comica per poter esser portata avanti così com’era.
Serviva che la trama in questa seconda serie portasse da qualche parte e ha preso una direzione.
La vera nota stonata è Yui: un proprio peso inutile in ogni scena in cui appare con la sua “necessità” di far sì che tutti vadano d’amore e d’accordo perché la vita è bella. Nonostante passi il suo tempo con due amici che le hanno dimostrato più volte come la vita non sia affatto sempre bella. Oltre al fatto che non ha uno scopo la sua presenza nella trama; Hachiman non sembra interessato a lei in altro modo che quello attuale e mi pare che abbia scelte migliori. (Ebina, Yukino, Haruno… Iroha…)
Consigliato? Sì, senza dubbio!
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