Aria the animation

Recensione tre serie, uno speciale e tre film

アリア - Aria
Informazioni sull'anime
  • >L'opera cartacea sotto forma di manga di Kozue Amano ha ottenuto molto successo grazie al fatto di portare i giapponesi tra i canali di una delle città italiane più visitate al mondo. Inoltre, non ambientando l'opera sulla Terra, ma su Marte (rinominato in Aqua), ha permesso l'inserimento di situazioni magiche in un contesto molto romantico.
    Kozue Amano è una mangaka di Saitama ed è appassionata di videogiochi oltre che di gatti; all'epoca di quest'opera aveva due gatti, uno dei quali chiamato proprio Aria, mentre ora ne ha tre. Attualmente sta lavorando su Amanchu!

    Il titolo scritto in italiano e l'ambientazione di Neo-Venezia basta e avanza per volerci dare una sbirciata. Premesso che è conveniente leggere prima il manga, se vi piacciono le opere romantiche piene di legami tra i personaggi e con qualche piagnisteo nel mezzo non potete perdervela.
    Se, invece, gradite di più opere movimentate sappiate che qui potreste annoiarvi parecchio. Non succede quasi mai nulla che non sia andare in giro in gondola con le ragazze protagoniste.
    Altro motivo per guardare quest'opera è l'ottimo livello dell'animazione che denota parecchia cura anche in piccoli dettagli.
  • Il logo dell'ultima serie Aria: the Origination.
Trama 1° e 2° serie
  • Trattandosi di una recensione saranno presenti spoiler dell'opera per quanto si cerchi di rimanere sul vago.

    Possiamo definirla l'unica nota dolente di quest'opera perché la trama non è particolarmente impegnata. Tutto ruota attorno alle tre ragazze co-protagoniste che si allenano quasi ogni giorno per poter diventare delle Undine: delle ragazze in grado di portare una gondola per i canali di Neo-Venezia mentre fanno da guida ai turisti. Diventare Undine professioniste passa per due esami specifici nei quali si passa da Pair a Single e da Single a Prima. Una delle cose che salta subito all'occhio è che le Undine sono solamente donne e devono tutte avere un nome che inizi con la lettera A. In verità questo può valere anche per gli uomini, ma non sembra essere una necessità.
    Non c'è molto altro di cui discutere; posso dirvi che, di tanto in tanto, c'è un episodio in cui vediamo la metà magica di Aqua nella quale i gatti la fanno da padrone. Se Aria è un gatto speciale, marziano, con spiccata intelligenza e longevità veniamo a scoprire che esiste il Re dei gatti, tale Cath Sith, che aiuta gli esseri umani restandosene nascosto in un mondo magico da lui governato. Sono episodi molto interessanti, ma non fanno parte della trama principale.
Trama - The Avvenire
  • Con la terza serie, The Origination, Akari diventa Prima e finisce quella che può definirsi la trama principale; The Avvenire riparte più o meno da quel punto, forse un anno dopo, e vediamo come Ai sia la nuova Single della compagnia Aria. I tre episodi non ci mostrano particolari avvenimenti se non farci un breve "riassunto" di ciò che fa parte del mondo delle Undine: i gatti presidenti, le relazioni d'amicizia tra Single delle varie compagnie, Cath Sith e la sua magia. Più che l'inizio di un possibile sequel non è altro che un modo per rispolverare un'opera che non ha molto altro da dire.
    Un po' mi dispiace se devo essere onesto, perché Aria mi piace molto, ma è evidente che l'opera è finita con l'ultimo episodio della terza serie.
  • Akari Mizunashi arriva su Aqua la prima volta.
Trama - The Avvenire
  • Con la terza serie, The Origination, Akari diventa Prima e finisce quella che può definirsi la trama principale; The Avvenire riparte più o meno da quel punto, forse un anno dopo, e vediamo come Ai sia la nuova Single della compagnia Aria. I tre episodi non ci mostrano particolari avvenimenti se non farci un breve "riassunto" di ciò che fa parte del mondo delle Undine: i gatti presidenti, le relazioni d'amicizia tra Single delle varie compagnie, Cath Sith e la sua magia. Più che l'inizio di un possibile sequel non è altro che un modo per rispolverare un'opera che non ha molto altro da dire.
    Un po' mi dispiace se devo essere onesto, perché Aria mi piace molto, ma è evidente che l'opera è finita con l'ultimo episodio della terza serie.
Trama - The Crepuscolo
  • In questo film singolo vediamo un classico esempio di episodio che spesso abbiamo visto nella serie: una delle ragazze presenti ha un problema e le altre si sforzano di darle una mano per risolverlo. Questa volta tocca alla relazione Alice-Athena ad aver bisogno di una mano a causa dei vari impegni delle due: non si vedono da parecchio e i loro caratteri non aiutano la situazione a distendersi.
    Ci pensano le nuove single a trovare una soluzione o così vorrebbero perché nemmeno durante la festa del redentore riescono a riunire tutti quanti; tocca a Akira e Alicia mettere a posto le cose a modo loro come hanno sempre fatto.
    Tutto qui. Un film solo per aggiungere qualcosa sia sulle nuove leve che su le precedenti Undine che ora stanno affrontando nuove sfide. Alicia fa parte dell'associazione mentre Athena si esibisce a teatro cantando.
Personaggi
  • Pochi, ma buoni... Recita un ben noto ammonimento e qui si può dire che siamo in quel contesto nonostante si abbia a che fare con molti personaggi diversi. Oltre alle tre co-protagoniste: Akari, Aika e Alice, ci sono le loro istruttrici: Alicia, Akira e Athena. Tralasciando i tre gatti presidenti, ci si aggiunga Akatsuki il Salamander, Al lo gnomo e Woody il fattorino. Poi capita di vedere più volte il postino o la "Granma", spesso chiamata anche nonnina: fondatrice della compagnia Aria nonché una delle migliori undine che Neo-Venezia abbia mai avuto.
    Insomma, di personaggi ce ne sono tanti, ma i principali sono le prime sei ragazze e queste vengono mostrate nell'opera come amiche sincere. Le relazioni tra di loro sono, quasi, a tutto tondo ed è piacevole vederle tutte assieme sulla gondola.
    Mi piacciono un po' meno le loro rappresentazioni chibi, o distorte, che fanno sempre capolino ad ogni episodio. Non sono un appassionato di questo modo di rappresentare le scenette divertenti, ma in Aria si esagera un pochino di troppo.
    I personaggi maschili vengono mostrati soltanto di tanto in tanto anche perché sono i più caciaroni e rovinerebbero un po' l'atmosfera che l'autrice ha voluto dare all'intero progetto. Spiace, per gusto personale, che non ci sia un accenno all'età dei personaggi. Questo aspetto è uno dei lati negativi di quest'opera. Sappiamo soltanto che Alice ha finito la scuola media, ma non abbiamo alcun riferimento sull'età di Alicia o Aika. Peggio ancora dell'età di Al di cui Aika si innamora. L'essere su Marte non aiuta affatto, ma ne discuto dopo.
    Tutto sommato, per quello che vuole essere quest'opera, i personaggi mi piacciono e si distinguono bene l'uno dall'altro, con i loro lati positivi e negativi.
  • Alicia lascia la compagnia quando Akari diventa Prima.
Livello di animazione e comparto audio
  • Devo dire che per essere un anime del 2005 mi sarei aspettato un anime con un livello di cura del dettaglio piuttosto mediocre tenendo anche conto del fatto che stiamo parlando di un buon titolo, non per tutti. Invece, è veramente piacevole da guardare con molti dettagli che spesso vengono ignorati: dagli intarsi di una porta in legno di un negozio, la rappresentazione dei palazzi veneziani, fino al semplice riflesso delle pozzanghere. Tutto l'insieme è davvero bello da vedere, sebbene sia molto saturato in alcune situazioni.
    Ovviamente, non ci sono particolari colpi di scena o effetti speciali quali esplosioni o magie pertanto il massimo della resa la si ottiene quando vengono fatte delle inquadrature dall'alto o da molto vicino.
    Certo che all'autrice la città di Venezia deve essere piaciuta moltissimo per renderla così bene.
    L'unica nota negativa riguarda alcune scritte in italiano: ce ne sono parecchie e molte sono scritte sbagliate. Un vero peccato perché si sarebbe potuto perdere quei 5 minuti e dare una controllata su internet.
    Tra la terza serie e The Avvenire passa qualche anno e l'animazione non può che giovarne. La rappresentazione dei palazzi veneziani è sempre più fedele con ancora più dettagli, così come le inquadrature dall'alto e i fondali. Peggiorano, in parte, le rappresentazione dei personaggi in quanto si continua a seguire gli stili nuovi che prevedono la scomparsa dei nasi e un minor impatto delle ombre sul viso e i capelli. In un'opera con fondali realistici i personaggi disegnati così proprio stonano.

    Tutta l'opera è piena di musiche dallo stile romantico con uso e abuso di strumenti ad archi e pianoforte; non che sia un male, capiamoci, ma alcune sigle non sono proprio riuscite bene. Qui sotto trovate la mia opinione in merito.
    Per quanto riguarda le voci delle doppiatrici posso dire che alcune di queste non mi piacciono molto. Una su tutte quella di Akari che in alcuni frangenti sembra di una ragazzina delle medie. Non piace molto nemmeno la voce di Alice. Per il resto mi spiace che non si sia potuto far doppiare Athena dalla donna che poi le da la voce quando canta. Eri Kawai, secondo me, avrebbe dato quella continuità vocale ed evitato il brutto stacco che c'è quando questa passa dal parlare al canto.
    NOTA: la doppiatrice di Athena è deceduta nel 2011 pertanto è stata sostituita da "The Crepuscolo" in avanti.
    Altro lato leggermente negativo riguarda i rumori di fondo. Salvo in qualche scena particolare, manca spesso e volentieri un bel rumore del vento o dell'acqua, sostituito spesso da una delle canzoni presenti. Cosa che, secondo me, non aiuta a rendere bene l'idea di vivere letteralmente sul mare.
  • 1° Opening 1° serie : Undine di Yui Makino
    2° Opening 1° serie : Undine (mix) di Yui Makino
    1° Opening 2° serie : Euforia di Yui Makino
    2° Opening 2° serie : Undine di Yui Makino
    3° Opening 2° serie : Euforia (speciale) di Yui Makino
    Opening Arietta : Nanairo no Sora o dei SONOROUS
    Opening 3° serie : Spirale di Yui Makino
    1° Opening The Avvenire : Undine di Yui Makino
    2° Opening The Avvenire : Euforia di Yui Makino
    3° Opening The Avvenire : Spirale di Yui Makino
    Opening The Crepuscolo : Felicità di Kiyono Yasuno
    Opening The Benedizione : Espero di Yui Makino
  • 1° Ending 1° serie : Rainbow dei ROUND TABLE con Nino
    2° Ending 1° serie : Rainbow (acustica) dei ROUND TABLE con Nino
    1° Ending 2° serie : Natsumachi dei ROUND TABLE con Nino
    2° Ending 2° serie : Smile Again di Erino Hazuki
    3° Ending 2° serie : Rainbow dei ROUND TABLE con Nino
    Ending Arietta : Motenai Kuseni di Tapimiru
    1° Ending 3° serie : Kin no Nami Sen no Nami di Akino Arai
    2° Ending 3° serie : Undine di Yui Makino
    Ending The Avvenire : Piachere di Shiena Nishizawa
    Ending The Crepuscolo : Echoes di Kiyono Yasuno
    Ending The Benedizione : Undine 2021 di Yui Makino
  • Neo-Venezia vista dall'alto.
Brevi conclusioni
  • A me Aria è sempre piaciuta come opera sebbene sia molto meglio in questo formato audio/video che in quello cartaceo a causa del forte impatto ambientale che l'autrice ha voluto dare utilizzando Venezia come base reale. Vederla disegnata in un manga non rende giustizia alla bellezza della città sull'acqua per eccellenza.
    Ciò che mi è sempre piaciuto meno è la tendenza alla ricerca emozionale esagerata tipica di alcuni titoli di questa tipologia: dove le relazioni tra i personaggi contano più dell'eventuale trama.
    Da questo punto di vista ci sono episodi leggermente oltre il sopportabile; per fortuna questi non sono la maggior parte.
    Purtroppo non c'è una vera trama, sebbene ci venga introdotto il sistema di promozione delle Undine come base su cui poi ruota tutto il resto. Non è una grave mancanza perché sia l'ambientazione molto curata, il livello di animazione e il comparto audio sono decisamente sopra la media per questa produzione.
    Non è per tutti, questo lo devo dire, ma anche i più restii potrebbero trovare piacevole la visione.
  • Il presidente Aria
Marte - Aqua
  • Una mezz'oretta si sarebbe, poi, potuta perdere per dare un maggior senso di realtà all'ambientazione. Siamo su Marte, rinominato Aqua dopo la terraformazione, ma non se ne ha una reale sensazione. La Terra non ci viene mai mostrata e non ci sono inquadrature, né spiegazioni in merito allo stato attuale del pianeta rosso. Sappiamo soltanto che è stato ricoperto d'acqua per buona parte e si ha l'impressione che esista soltanto Neo-Venezia, quando non è affatto così.
    Serve il primo episodio con la Granma per rendersene conto e non è una cosa positiva.
    Il guaio principale è che Al, il personaggio destinato a fornire spiegazioni extra, compare veramente molto poco; così del pianeta rosso non rimane nulla e su di lui ci sono pure alcune imprecisioni.
    L'anno su Aqua dura 24 mesi quando in realtà sarebbero 23. Le giornate durano circa mezz'ora in più, ma quello che più stona è la rappresentazione del sole e della luna.
    Per prima cosa il sole si dovrebbe vedere leggermente più piccolo mentre appare della stessa misura come se fossimo sulla Terra; la "luna" dovrebbero essere due: Fobos e Deimos sono i due satelliti di Marte e quest'ultimo, quello che si vede nel cielo dell'anime dovrebbe essere molto piccolo. Ora, non sono un esperto di questa materia, ma credo sia pure improbabile che possa riflettere la luce solare come fa la nostra luna.
    Fobos, invece, seppur molto più piccolo della nostra luna, è molto più grande di Deimos e pure molto vicino al pianeta cui è connesso. Di fatto, in quell'unico episodio in cui si vede dovrebbe essere enorme nel cielo.
    Viene poi lasciato all'immaginazione come siano riusciti ad aumentare la gravità sulla superficie del pianeta: attualmente è circa un terzo di quella terrestre. Insomma, capisco l'idea romantica e piuttosto "storica" nel voler colonizzare Marte, ma temo sia quasi impossibile a livello pratico; tocca sorvolare.