Yuri is my Job!
Recensione breve manga di 7 volumi scritta da KBII
私の百合はお仕事です！ - Yuri è il mio lavoro!
- Il manga Yuri is my Job! è scritto e disegnato da Miman per la Ichijinsha e pubblicato sulla rivista Comic Yuri Hime dal 18 Novembre 2016. Conta 13 volumi ed è ancora in corso.
Informazioni sul manga e sull'autrice
- Purtoppo non si hanno particolari informazioni su Miman e Yuri is my Job è la sua prima opera. Posso ipotizzare si tratti di una mangaka piuttosto giovane, ma dato che si occupa di Yuri (amori omosessuali femminili) potrebbe non esserlo. La sua capacità di rendere al meglio i personaggi, specialmente durante gli scambi rapidi di battute, e la fluidità di scrittura porta a pensare ad un percorso di studio letterario.
Questo manga ha ottenuto sin da subito molta visibilità e successo in Giappone indipendentemente dall'essere uno yuri rivolto alle sole ragazze. Attualmente conta 13 volumi, ma è ancora in corso nonostante non dia l'impressione di poter continuare per molto tempo.
La decisione di leggerlo è frutto di un buon disegno e della curiosità scaturita dal suo successo. 
Trama
- Trattandosi di una recensione saranno presenti spoiler dell'opera per quanto si cerchi di rimanere sul vago.
Hime Shiraki è una ragazza che frequenta la prima superiore e ha uno scopo preciso nella vita: sposare un riccone per fare la bella vita. Ogni giorno si concentra nell'apparire carina, educata e chi più ne ha ne metta costruendosi una maschera che solo una persona conosce: Kanoko, una sua compagna di classe e amica.
Un pomeriggio, mentre scende una scalinata di ritorno da scuola, perde leggermente l'equilibrio e dopo qualche passo maldestro rifila una spallata a Mai facendola cadere. Quest'ultima si procura qualche microfrattura al braccio destro e invita Hime ad aiutarla a gestile un café fintanto che non sarà guarita.
Hime accetta, ma non era preparata al concept con cui è stato impostato il café: Mai e Nene hanno creato un café a tema ambientato in una scuola per sole ragazze dove quest'ultime creano relazioni più o meno ambigue tra di loro. A Hime non solo non piacciono le storie Shoujo, ma non si sente attratta dalle donne pertanto recitare la parte di una di queste le risulta piuttosto complicato.
A peggiorare la situazione ci pensa una sua ex compagna delle elementari che conosce il suo segreto della maschera, Mitsuki Yano, che lavora al café da prima di lei. Le due avevano litigato anni prima e non si erano più parlate da quel giorno. Il risultato è che Hime subisce la collera di Mitsuki dietro le quinte del locale mentre deve sorriderle piacevolmente durante le ore di lavoro.
A far degenerare la situazione ci pensa la sua testardaggine nel voler tornare ad andare d'accordo con Mitsuki; questa, messa all'angolo, confessa il suo amore per Hime e la bacia in bocca, ignara che non sarà ricambiata. Nel mezzo ci si mette Kanoko, anch'essa innamorata di Hime, che conosce la sua maschera e sa che non è omosessuale. 
Disegno
- Come suggerisce la stessa autrice Miman nel suo mini spazio a fine volumi, il disegno del manga è completamente eseguito su tavoletta grafica e questo rende il disegno più preciso e definito. L'aggiunta di ombre sul viso e molti "accessori" per mostrare le espressioni facciali permette di godere appieno delle diverse personalità delle ragazze presenti.
Purtroppo il café non è niente di speciale e non viene messo in risalto in alcun modo apparendo molto generico e privo di un'identità tanto che l'essere un café a tema è quasi impercettibile. 
Ambientazione e personaggi
- Sull'ambientazione non c'è niente da dire: si passa da una comune scuola superiore ad un café come tanti, per lo più anonimo con interni semplici e nulla che si possa evidenziare. Yuri is my Job! è ambientato nella zona di Musashino, in particolare il café si trova nel quartire di Kichijoji (Kichiyoji nel manga) al secondo piano di una palazzo nella via commerciale.
I personaggi principali sono tutte ragazze, ma non sono molte. Hime è la protagonista mentre le altre si alternano come personaggi principali a seconda del volume; quella che appare meno di tutte è Nene addetta alla cucina mentre Mai rimane spesso in disparte lasciando che le altre si gestiscano i loro problemi.
Il personaggio peggiore, per ora, è Mitsuki a causa delle sue insicurezze viste e riviste in moltissime altre opere e, non a caso, ha i capelli lunghi neri in contrasto con quelli di Hime. I diversi caratteri delle ragazze sono ben gestiti da Miman e rendono la lettura molto divertente. 
Valutazione
- Dopo aver letto 7 volumi su 13 posso dire che questo manga merita di essere letto, almeno da chi accetta/sopporta le storie d'amore omosessuali. La lettura è divertente e i personaggi bilanciati e ben sfruttati. Ci sono scenette divertenti così come altre più pesanti, ma mai eccessive.
Non mi aspetto che possa avere molti altri volumi perché la trama sembra già oltre la metà e, salvo sorprese, potrebbe finire prima del volume 20 anche se l'autrice non nasconde i suoi continui problemi nell'adeguare la storia ai capitoli.